Dopo aver recuperato i componenti necessari per realizzare il termometro, la prima cosa da fare è uno smoke test, ovvero un test per accertarsi che tutti i componenti siano funzionanti. Soprattutto quando si parla di alimentatori, è infatti fondamentale non fidarsi del loro funzionamento: un errore in fase di costruzione, un componente dal valore sbagliato e l’alimentatore può…
Inizio con questo post la descrizione di un nuovo progetto, nato dalla richiesta dell’amico Marco che costruisce stupendi case custom per PC: realizzare un termometro per misurare la temperatura di un impianto di raffreddamento a liquido visualizzandola utilizzando delle nixie. Invece che presentarvi il progetto finito, ho pensato di scrivere più articoli, come una sorta di diario (o build log per dirla all’inglese), per…
Recentemente ho ricevuto alcuni cloni Arduino, soprattutto da siti cinesi, che utilizzano il chip CH340G come convertitore USB-seriale invece che il più diffuso (e immagino più costoso) chip di FTDI: Windows non supporta nativamente questo chip, che non viene quindi riconosciuto: E’ necessario scaricare il driver dal sito ufficiale del fornitore. Una volta eseguito l’unzip del pacchetto, è…
Sempre più spesso ci si trova nella necessità di collegare ad Arduino dei dispositivi che funzionano con una tensione di 3.3V. Abbassare la tensione di funzionamento dei circuiti integrati ha infatti diversi vantaggi: [checklist] consente di realizzare transistor più piccoli richiede una minore dissipazione di calore permette transizioni di stato più veloci (la differenza di tensione tra…
Ho trovato in vendita su Troniqa un potenziometro a membrana, chiamato SoftPot (datasheet): Questo potenziometro, disponibile nelle lunghezze di 10 e 20cm, modifica la sua resistenza in base al punto sul quale viene esercitata una pressione. Il collegamento ad Arduino è molto semplice e non differisce da quanto spiegato nel tutorial ufficiale per un “normale” potenziometro: ho collegato al pin…
Da qualche tempo esistono in commercio dei led che racchiudono anche un chip di controllo (WS2811, WS2812, APA106…). I vantaggi principali di questi led sono: [checklist] è possibile controllarli con un solo PIN digitale possono essere collegati in cascata ed essere comunque controllabili singolarmente possono essere alimentati a 5V senza richiedere resistenze esterne (come i comuni led) [/checklist] I led Troniqa…
Uno degli errori più frequenti di chi inizia a scrivere sketch per Arduino è l’uso eccessivo della funzione delay(). Tale funzione, come spiegato nella reference ufficiale, mette in pausa il programma per il numero di millisecondi indicato come parametro. Vediamo un semplice esempio: abbiamo collegato ad Arduino un pulsante e un led: alla pressione del pulsante, il led deve essere acceso…
Il progetto di oggi, sempre basato sul modulo ethernet enc28j60, consente di attivare dei relays (o in generale i PIN digitali di Arduino) tramite una pagina web responsive, ovvero che si adatta a differenti dispositivi (es. degli smartphones). Video presentazione Sito web Il sito web, memorizzato su una scheda SD e pubblicato da Arduino (come già visto nell’esempio SDWebServer), è…
Oggi mi è stato chiesto se fosse possibile accendere o riattivare da uno stato di standby o di ibernazione un PC ad una data ora… è bastato unire un Arduino Pro Micro ad un modulo RTC ed ecco nato il progetto WakeMeUP… Descrizione WakeMeUP è un dispositivo USB che invia il segnale di wake al PC a cui è collegato ad un…
Se avete aggiornato l’IDE di Arduino alla ultima versione (1.6.3), vi sarete forse accorti di un grande cambiamento: l’introduzione di uno strumento per gestire le librerie. In passato infatti non esisteva un unico repository per le varie librerie e la loro installazione era a volte macchinosa… ora invece selezionando Sketch – Include Library – Manage Libraries viene eseguito il…