Dopo aver pubblicato i precedenti tre articoli su come modificare una lampadina smart fcmila (parte 1, parte 2, parte 3), un amico mi ha inviato una sua lampadina chiedendomi se fosse possibile modificarla.
A prima vista la sua lampadina (a destra) sembra simile alla mia (a sinistra):
La prima differenza che si nota dalla scatola è che l’app da utilizzare è diversa: viene indicato il download di Smart Life, che è l’applicazione ufficiale di Tuya. Questo mi fa pensare che il chip di controllo e il firmware possano essere diversi:
Anche a livello di dimensioni, pur avendo la medesima potenza (15W), la nuova lampadina è decisamente più grande:
Ancora prima di aprirla, ho provato ad utilizzare tuya-convert ma senza successo. E’ possibile che nelle nuove versioni del proprio firmware, Tuya abbia risolto i problemi di sicurezza che consentivano di aggiornare i dispositivi con firmware non ufficiali.
Ho quindi rimosso il diffusore plastico per accedere al circuito interno. La lampadina presenta due circuiti stampati: quello più esterno con i led e quello più interno con microcontrollore, memoria e mosfet. Il chip di controllo è il famoso esp8266:
Ho subito notato la presenza di alcuni pad per i segnali 3.3V, GND, TX, RX e IO0. Si tratta proprio dei segnali necessari per programmare il chip: immagino vengano utilizzati in fabbrica per caricare il firmware della lampadina.
Ho quindi saldato dei fili ad ognuno dei pad e li ho collegati ad un adattatore USB – Seriale.
Come già visto nel precedente post, per attivare la modalità di programmazione del chip il pin IO0 deve essere collegato a massa:
Grazie a Tasmotizer la programmazione di Tasmota è stata semplicissima:
L’ultima cosa da fare era identificare i corretti pin di output per i diversi colori… dopo alcuni tentativi ecco il template corretto:
In conclusione la modifica di questo modello di lampadina è stata molto più semplice, grazie alla presenza del chip esp8266 e ai pad con i segnali per la sua programmazione!
Molto utile, grazie per averlo pubblicato, io ho un problema diverso con la mia Fcmilia: mi si è guastato l’alimentatore che ho sostituito con uno da 5V non potendo misurare quello originale, però temo che non sia sufficiente perchè ho riprogrammato l’ESP8666 con Tasmota e quindi funziona, ma non accendono i LED, risultano praticamente morti nonostante abbia provato innumerevoli configurazioni. Comincio a temere di avere usato una tensione di alimentazione sufficiente per l’ESP, ma non per l’accensione della lampada, tu ricordi o puoi misurare la tua? Te ne sarei molto grato.
Ciao Maurizio, intendi l’alimentatore interno alla lampadina? Quello che ho io fornisce due tensioni partendo da 220V: 3.3V per il modulo esp8266 e 12V per la parte di potenza. Credo che quest’ultima tensione però dipenda da quanti led ha la tua lampadina perché sono collegati in serie (guarda la seconda parte del mio articolo dove ho analizzato lo schema elettrico)