Terminiamo questa serie di articoli sulla modifica di lampadine smart Fcmila, con questo modello:
Si tratta di una lampadina RGBCW, in grado di emettere – oltre a tutti i colori – anche luce bianco calda (W) e bianco fredda (C).
Esternamente – a parte la serigrafia “WIFI…” – è identica alla prima lampadina che ho modificato:
Dopo aver rimosso il diffusore, si possono notare i led RGB (più interni) e i led bianchi (caldo e freddo alternati) più esterni. Anche in questo caso la scheda di controllo è montata in verticale e sporge rispetto al circuito stampato con i led:
Con un taglierino o un piccolo cacciavite è semplice rimuovere la colla che tiene i due circuiti stampati fissati al corpo della lampadina:
E’ possibile separare i due circuiti stampati sfilando il connettore a 8 pin che li collega.
A differenza di altri modelli, il circuito stampato con i led (etichettato RC-6429) utilizza circuiti integrati (BP5778 e BP1633) invece che singoli MOSFET:
Il modulo di controllo è etichettato C-8138. Grazie al lavoro di Blakadder, si è scoperto che tale modulo è compatibile pin-to-pin con i moduli esp8266.
Ho quindi rimosso, tramite aria calda, il modulo dal circuito stampato e confrontato la sua piedinatura con un modulo ESP-12E:
Nel tempo trascorso dall’ultimo tutorial, ho acquistato un programmatore per i moduli ESP8266 ed è quindi stato facile programmare il firmware Tasmota. Terminata la programmazione, ho saldato il nuovo modulo sul circuito stampato:
Ho quindi riassemblato la lampadina e iniziato i test per definire il corretto template in Tasmota:
Per il controllo dei led sono necessari 5 canali PWM. Il corretto mapping con i PIN di I/O è il seguente:
Terminata anche la configurazione, la lampadina smart è pienamente funzionante con il nuovo firmware:
Per curiosità, ho saldato alcuni fili al modulo di controllo originale e ho provato a collegare la sua interfaccia seriale al PC (è stato necessario collegare il pin EN a Vcc tramite una resistenza da 10Kohm):
Ho scoperto che il modulo di controllo originale è basato sul firmware AliOS Things, sviluppato da Aliexpress per la gestione di dispositivi smart attraverso il proprio cloud:
Conclusioni
Con questo articolo si concludono i miei sforzi per rendere più open le lampadine smart di Fcmila.
Come avete potuto leggere, il produttore ha adottato soluzioni diverse in base ai prodotti analizzati. Alcune lampadine sono quindi più semplici da modificare, richiedendo solo una riprogrammazione del modulo di controllo, mentre altre richiedono una completa sostituzione di tale modulo.
Se siete interessati ad acquistare una lampadina per l’installazione di Tasmota (o altro firmware open), il mio consiglio è quindi quello di orientarvi sulla famiglia di lampadine compatibili con l’app Smart Life
Ciao Luca, le lampade basate sul firmware Tasmota sono riconosciute dall’applicazione Smart Life ? Che tipo di Firmware è necesario utilizzare per avere la compatibilità con Smart Life ?
ciao Diego, per usare l’app SmartLife devi acquistare una lampada compatibile: essendo una applicazione e un firmware proprietario di Tuya, funziona solo con i dispositivi realizzati per tale app; non esistono firmware “alternativi” che puoi caricare per rendere compatibile una lampada che non lo è.
La Domanda era finalizzata ad uno scopo ben preciso, mi piacerebbe utilizzare gli ESP per realizzare delle periferiche Smart come appunto luci colorare ( anche con NeoPixel ) , Relè, ecc …. e fino a qui non è un grande problema il tuo articolo è un buon inizio per le luci tradizionali mentre per il resto è da verificare.
Il mio grande dilemma è più sulla parte di automazione. Mi piacerebbe avere una App simile a Smart Life per firmware Trasmota ( visto che sembra semplice il suo utilizo ) e che tramite questo si possa collegare a Google Home o Alexa. E’ possibile fare questo?
Diego, l’approccio che vedo più diffuso (ed è quello che sto adottando anche io) è l’uso di un “hub domestico” (io uso Home Assistant ma ce ne sono altri) che faccia da concentratore per tutte le periferiche smart. In questo modo non devi assicurarti che tutte le periferiche siano dello stesso tipo, perché l’hub è normalmente compatibile con tantissimi modelli diversi. Userai poi l’app dell’hub per comandare tutte le periferiche e – volendo – potrai anche integrare l’hub con Alexa e/o Google Home.
This is great!
Having two of these bulbs, although the led boards show later numbers but the chip is the same. Have replaced withe the Esp-12 and created a ‘meeting in progress’ light for my home office using the IOS shortcuts app, which is calling a home assistant automation (via the companion app).
well done John, thanks for your feedback!
Very helpful. I bought 4 of these bulbs off aliexpress about 6 months ago. Sadly 3 of them had stopped working properly, they’ve started to randomly flicker. They were fine before and connect to normal non-dim switches. So I’m thinking the cheap drivers inside have started to go. Anyway it was nice to see how ‘restricted’ they were and that I should look at the smart life bulbs instead. Thank you
thanks for your comment!
Hi Luca, excellent guideline on transplanting the esp chip.
What’s the best way to disassemble and assemble the metal contact below the bulb base?
So I can solder the bottom cable back after removing the pcb board,
Thanks! Well I didn’t remove the metal contact: instead I cut the bottom cable to be able to remove the PCB board and then solder it together again after the mod.